Bentornate Fiamme Sopite! Lothric, il reame che ormai ci è familiare e in cui ogni giorno ci addentriamo, è un continuo ricettacolo di storie e segreti. Ed è proprio questo che ci spinge ad uscire da questo Altare del Vincolo. Però, una volta placata la sete di avventure ed ambizioni, non fa male sedersi e fare un po' compagnia al nostro silenzioso Ludleth. Oggi vi racconterò di un altro nostro rivale storico: Gundyr, il Campione.
Ce lo ricordiamo tutti: Gundyr, il Giudice silenzioso ed implacabile che ci ha esaminato in un processo a singolar tenzone il cui premio era il diritto di accedere all'Altare del Vincolo. Coloro che arrivano in questo posto sono Fiamme Sopite, e pertanto idonei a partire alla ricerca dei Signori dei Tizzoni. Nulla denota, tuttavia, che lui non è l'unico "Gundyr" presente a Lothric.
Nel giardino del Castello infatti, dietro un muro illusorio ed insospettabile si cela un segreto: le Tombe Dimenticate. Un sentiero che si tuffa in un buio denso, opprimente, che conduce poi in un altro Cimitero della Cenere, del tutto identico (buio a parte) a quello in cui abbiamo iniziato il nostro percorso. Ed esattamente come accade in superficie, anche qui vi è un Gundyr, ed anche qui dobbiamo sottoporci ad un analogo procedimento di giudizio per singolar tenzone.
Gundyr il Campione ci aspetta, attendendo ancora una volta ai suoi doveri. Assai più forte e potente del suo omonimo in superficie, egli tuttavia non da segni di malattia durante il combattimento: non si trasforma e non esplode nell'orribile pus nero, facendo affidamento solamente sulle proprie abilità guerresche. Lo scontro è brutale ma onesto, ed una volta vinto otteniamo allo stesso modo il diritto di proseguire per l'Altare del Vincolo.
Il sentiero per arrivarvi è presenziato da Cavalieri Neri, tra le poche identità in grado di sopravvivere al buio, e l'Altare è allo stesso tempo familiare e profondamente diverso. Immerso nel buio più totale, i suoi troni sono vuoti e nessuno vi abita a parte una stanca ancella del Fuoco. Il perché di tutto questo, è facile da capire: questo è il luogo dove, in un tempo lontano, Lothric e suo fratello rifiutarono di compiere il rituale del Vincolo.
Ciò che i due fratelli non avevano previsto era che, a prescindere dalle loro azioni, il Fuoco si sarebbe riacceso. E quando questo accadde, realizzando una delle loro più grandi paure, preferirono nascondere le prove piuttosto che rispondere delle proprie azioni e dei propri doveri nei confronti del Fuoco. Questo buio Altare del Vincolo altro non è che il loro, che hanno fatto una scelta diversa e proprio per questo l'oscurità ha prevalso sul mondo, e dove un cavaliere giunto in ritardo alle celebrazioni ora può solo continuare la sua infinita e inutile ronda.
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